Tetti, solai e coperture in legno di castagno, abete o rovere permettono di dare un tocco di classe e di eleganza agli ambienti nei quali vengono posizionati. Si tratta, infatti, di tre tipi di legname che, pur presentando caratteristiche diverse, sono accomunati da una grande qualità estetica, oltre che da affidabilità e solidità.

Eccellenza per la Bioedilizia

Entrando nel dettaglio, la posa di coperture, solai o tetti in abete permette di abbellire un edificio garantendogli, al tempo stesso, il massimo della resistenza. Tanto l’abete bianco, diffuso in maniera particolare nell’Italia orientale, quanto l’abete rosso, che si trova soprattutto sugli Appennini, rappresentano opzioni eccellenti nel settore dell’edilizia ecologica, la cosiddetta bioedilizia, che permette di costruire rispettando l’ambiente circostante.

Al di là dei dettagli “green”, per altro, vale la pena di prendere in considerazione anche le eccellenti doti pratiche di questo tipo di legname: esso, infatti, è definito stabile, nel senso che fa molta fatica ad adattare il proprio tasso di umidità a quello dell’ambiente in cui si trova. Si tratta di una caratteristica molto positiva: è chiaro, infatti, che un solaio o un tetto in legno di abete, assorbendo in minima parte l’umidità esterna, si rovinano molto difficilmente. Senza dimenticare i notevoli vantaggi dal punto di vista dell’isolamento termico.

Non vanno sottovalutate, poi, le proprietà del legno di castagno: facile da lavorare, può essere trattato o modificato, dal punto di vista estetico, in maniera abbastanza semplice, e questo lo rende adatto a soluzioni molto differenti tra loro. Va detto, comunque, che con le sue irregolari e multiformi venature il castagno è già molto bello al naturale, e non necessita di particolari interventi: il suo colore, infatti, è davvero perfetto nel rendere accogliente e caldo un ambiente. Ma il castagno può essere impiegato anche all’esterno, per un tetto, una copertura o una pensilina: non bisogna temere alcun problema di usura o di danni dovuti agli agenti atmosferici o alle intemperie, visto che abbiamo a che fare con un tipo di legname che garantisce una resistenza eccellente nel corso degli anni. Insomma, se si vuole proteggere il cancello di casa con una copertura di legno, il castagno può rappresentare una soluzione ottimale: è gradevole alla vista, è solido e offre un rapporto tra qualità e costi molto apprezzabile.

Da non dimenticare, infine, anche la possibilità di ricorrere a coperture, solai e tetti in legno di rovere: un materiale senza dubbio di grande pregio, che fa del prestigio e della raffinatezza i suoi punti di forza, senza però rinunciare a caratteristiche meccaniche di indubbio valore. Insomma, così come il lamellare di abete e il castagno, anche il rovere assicura una lunga durata a tutte le costruzioni in cui viene utilizzato: che sia all’interno o all’esterno, offre una vista piacevole e una ottima robustezza.

Che si punti sul castagno, sul rovere o sull’abete, dunque, la realizzazione di tetti, coperture, pensiline e solai si rivelerà in ogni caso un successo.